Dalla rivista “Qui Puglia” – Luglio-Agosto 1999
Figure & Attività
Pernisco: una “Dynasty” per le ruote

 

“L’attività, dapprima artigianale e poi commerciale della famiglia Pernisco sorge nel lontanissimo 1912 a Pulsano, in provincia di Taranto. Iniziatore ne è stato Vincenzo Pernisco, un uomo dall’aspetto fiero e di animo forte e gentile, binomio sempre vincente.

Artigiano del ferro, cominciò a sviluppare un’attività all’avanguardia, per l’epoca: nasceva proprio in quel periodo, infatti, un mezzo di locomozione nuovo ed ancora per pochi, la bicicletta.

Egli iniziò a costruirle Personalmente ideando anche un marchio in metallo, raffigurante “un’aquila”, che veniva apposto sul canotto del telaio di ciascuna bici. La sua bottega era sita nel borgo antico del paese nei pressi del Castello medioevale, in Via Mulini Vecchi n. 5.

Visto che la bicicletta riscuoteva grande popolarità, ma non tutti potevano consentirsene l’acquisto,
pensò bene di noleggiarle “ad ore” a tutti coloro che ne avessero avuto bisogno. Col Trascorrere degli anni la diffusione della bicicletta aumentò sempre di più di pari passo al sorgere delle prime fabbriche costruttrici tra cui, indimenticabile e leggendaria, la Legnano.

A cavallo degli anni ’60, però, l’evoluzione industriale, che peraltro aveva investito tutti i campi, già consentiva una realizzazione di telai e relativi ricambi a costi tanto bassi da renderne molto più conveniente il ritiro diretto proprio dalle fabbriche (Legnano, Bianchi, Atala…).


Il negozietto passò intanto al figlio Filippo, uomo dalle mille risorse, che avrebbe dedicato tutta la sua vita a questo specifico commercio modificando ed adeguando i parametri di vendita ed ampliando l’offerta al pubblico affiancando alle “due” ruote le “quattro” e tutto quanto potesse interessare il mondo dei campi, essendo proprio l’agricoltura l’attività economica prevalente di Pulsano. Egli ha talmente ben operato da conseguire ambiti riconoscimenti quale migliore rivenditore pugliese di marchi divenuti prestigiosi tipo Kymco, Renault, Atala e macchine e attrezzature agricole.

A tal proposito resta divertente un episodio verificatosi negli anni ’70 presso il piccolo e caratteristico negozietto di Filippo quando un dirigente della Renault Italia giunse a Pulsano per visionare l’esposizione di vendita delle auto ritenendo che il signor Pernisco ne avesse allestita una enorme; grande fu il suo stupore nel dover prendere atto che il loro migliore rivenditore aveva spiazzato tutti i suoi rivali vendendo le vetture soltanto tramite l’aiuto di depliants che, posti in un piccolo cestino da bicicletta, egli sottoponeva all’attenzione dei clienti!
Ai giorni nostri sono i figli di Filippo – Vincenzo e Giovanni – che proseguono in modo rigoroso il lavoro affidato dal papà.

Due giovani pieni di grinta e iniziativa e soprattutto eredi di una esperienza ormai quasi secolare tramandatasi, come si è visto, di padre in figlio. Ed oggi, il negozietto di una volta risulta sostituito da un ampio fabbricato situato in Via Taranto, in posizione più periferica rispetto al primo, dotato di una vasta esposizione ad angolo e punto di riferimento ed orgoglio per tutta Pulsano